Effetti salutari dell'olio

L'olio extra vergine di oliva non è solo una delizia per il palato, fa anche bene alla salute.
Questo prezioso alimento, grazie all'elevato contenuto di acido oleico, protegge cuore e arterie, rallenta l'invecchiamento celebrale, previene l'arteriosclerosi, abbassa il livello del colesterolo LCI, (colesterolo "cattivo"), mentre innalza quello HDL ("buono"). Come prescrivono i nutrizionisti, l'olio extra vergine d'oliva è quel prodotto che, sia in cottura che a crudo, viene facilmente digerito dall'organismo perché la percentuale di acidi grassi è molto simile a quello del latte materno, alimento perfetto sotto qualsiasi punto di vista.

E non basta, l'olio d'oliva è antinfiammatorio e toglie il dolore, infatti gli scienziati hanno appena scoperto quello che i buongustai hanno sempre saputo: c'è qualcosa di speciale nell'olio di oliva extra vergine fresco.

 I grassi, pur essendo fondamentali per il nostro organismo, quale riserva energetica e quale fonte di esaltazione del sapore dei cibi, sono additati come responsabili di molte affezioni. Il problema sta nello stabilire sia il grasso più idoneo alla nostra salute. Il burro, lo struQuale tto, le margarine dure, contengono prevalentemente acidi grassi saturi (laurico, palmitico, stearico), che aumentano i livelli di colesterolo nel sangue. Gli oli di semi e le margarine molli contengono invece prevalentemente acidi grassi polinsaturi (linoleico, alfa - linoleico) che riducono il colesterolo, ma a contatto con l'ossigeno si ossidano, con formazione di radicali liberi, prodotti che favoriscono l'invecchiamento cellulare ed alcune malattie cronico-degenerative. L'olio d'oliva contiene prevalentemente acidi grassi monoinsaturi (oleico) che non aumentano il colesterolo ematico e subiscono in misura minore il processo di ossidazione.
Nell'olio extra vergine di oliva, però esistono numerosi componenti minori dotati di importanti attività biologiche, quali alfa-tocoferolo (vitamina E), alcuni carotenoidi e polifenoni. Questi ultimi sono molto importanti per il nostro organismo. è stato dimostrato che I'antiossidante noto come idrossitirosolo, contenuto nell'olio extra vergine di oliva e nelle acque di vegetazione, ha effetti protettivi contro le malattie neurodegenerative, come il morbo di Alzhemer. La ricerca, effettuata dall'università di Barcellona, ha rivelato gli effetti dei polifenoli nel contrastare lo stress ossidativo dei neuroni, le cellule celebrali. Infatti aggiungendo alle cellule sottoposte a stress un estratto di oliva ricco di idrossitirosolo, si è riusciti a limitare la riduzione dell'adenosintrifosfato (ATP) al 15% contro il 40% delle cellule non trattate. L'ATP è una molecola presente in tutti gli organismi viventi, per i quali rappresenta la principale forma di accumulo di energia, immediatamente disponibile.
Un ulteriore studio ha evidenziato che il 45,5% dell'idrossitirolo estratto dall'acqua reflua di frantoio è stato in grado di diminuire gli effetti dello stress ossidativo nelle cellule cerebrali, e precedenti studi avevano dimostrato gli effetti positivi dell'idrossitirosolo nella prevenzione del cancro e nella riduzione del colesterolo LDL con un consumo di 25 ml di olio extra vergine al giorno.

è di fondamentale importanza sapere che l'olio extra vergine e vergine di oliva:

• è ottenuto da un frutto, mentre tutti gli altri oli, da semi;

• è estratto da olive con mezzi meccanici, al contrario degli oli che vengono estratti tramite prodotti chimici (normalmente solventi);

• è immediatamente commestibile in quanto non ha bisogno di alcun processo di rettificazione chimica;

• conserva integro tutto il suo patrimonio nutrizionale che possedeva all'interno del frutto stesso.

L'olio extra vergine di oliva, oltre ad un elevato valore nutrizionale, ha anche un pregio organolettico che è dovuto al territorio di produzione delle olive, alle varietà degli oliveti, alle tecniche di conservazione e lavorazione dei frutti.